VOUCHER DOVE CAMBIARLI

VOUCHER DOVE CAMBIARLI

I voucher (buoni lavoro) possono essere cambiati (sono, quindi, riscuotibili) presso tutti i rivenditori autorizzati, dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro accessorio, per un importo massimo 1.500 euro al giorno e 500 euro come limite per ogni singola operazione di riscossione.

I voucher possono essere incassati presso gli uffici postali, le tabaccherie convenzionate e gli sportelli bancari. Per riscuotere i voucher, però, è necessario fare attenzione alla modalità con la quale il datore di lavoro li ha acquistati:

– se acquistati presso l’Inps, si possono riscuotere presso gli uffici postali entro 2 anni dal giorno dell’emissione. Quindi, solo i buoni lavoro acquistati presso l’INPS si possono riscuotere presso gli uffici postali entro 2 anni dal giorno dell’emissione.

– se acquistati presso le tabaccherie, si possono riscuotere presso le tabaccherie abilitate entro 1 anno dal giorno dell’emissione, dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro accessorio. Non tutti i tabaccai, però, sono rivenditori autorizzati. Per sapere se in quell’esercizio si vendono e cambiano i voucher è necessario verificare che in vetrina vi sia un adesivo “qui Inps”. Altrimenti, in ogni caso, l’Inps, sul proprio sito internet, ha predisposto un servizio che permette di sapere quali sono le tabaccherie autorizzate digitando il cap e il Comune di proprio interesse. Quindi, solo i voucher acquistati presso i tabaccai si possono riscuotere presso il circuito dei tabaccai abilitati, entro 1 anno dal giorno dell’emissione, dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro accessorio. QUINDI, pratica, i voucher acquistati in tabaccheria possono essere rimborsati solo dalle tabaccherie aderenti INPS.

– i buoni lavoro acquistati presso le banche si possono riscuotere solo all’interno del medesimo circuito bancario, entro 1 anno dal giorno dell’emissione, dopo 24 ore dalla fine della prestazione di lavoro accessorio. Quindi, solo i buoni lavoro acquistati presso le banche sono riscuotibili esclusivamente all’interno del medesimo circuito bancario, entro 1 anno dal giorno dell’emissione, dopo 24 ore dalla fine della prestazione di lavoro accessorio e quindi ciò significa anche che i voucher richiesti presso le banche, possono essere pagati solo all’interno del medesimo circuito.

– i buoni lavoro acquistati presso gli uffici postali sono riscuotibili presso i medesimi uffici, dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro, entro 2 anni dal giorno dell’emissione;. Quindi, solamente i buoni lavoro acquistati presso gli Uffici Postali sono riscuotibili presso gli stessi, dal secondo giorno successivo alla fine della prestazione di lavoro, entro 2 anni dal giorno dell’emissione. Quindi, in pratica, i voucher comprati in posta possono essere riscossi presso lo sportello postale.

infine, i buoni lavoro telematici possono essere riscossi tramite: Inps Card (carta prepagata di Poste Italiane sulla quale è possibile accreditare la pensione) o bonifico domiciliato, da incassare presso gli uffici postali. Quindi solo i buoni lavoro telematici possono essere riscossi tramite INPS Card se attivata o tramite bonifico domiciliato, riscuotibile presso gli uffici postali. Quindi, in pratica,i voucher telematici possono essere riscossi collegandosi al sito ed ottenendo l’accredito sulla INPS card del lavoratore o richiedendo dal portale INPS un bonifico postale al proprio indirizzo.

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