È possibile prelevare 3157 euro dal proprio conto in un’unica soluzione?

COPERTINA ART 3157 EURO

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È possibile prelevare 3157 euro dal proprio conto in un’unica soluzione?

La risposta è si. Vediamo come e perché.

(N.B. Ovviamente la cifra di 3157 euro è stata considerata del tutto casualmente, giusto per “quantificare” un importo comunque superiore ai 2999 euro – che di recente è divenuta la soglia massima pagabile in contanti)

…Partendo dal “perché” potrebbe, a primo impatto, sembrare impossibile prelevare tale somma in un unica soluzione. Tuttavia, le norme sui limiti di trasferimento del denaro in contanti NON si applicano al caso del correntista che versi o prelevi somme dal proprio conto corrente. Perché questo? perché, molto semplicemente, in tale ipotesi il prelievo NON può lontanamente essere ricondotto ad un trasferimento tra soggetti diversi (in tale ipotesi, infatti, opererebbe il nuovo limite di 2999 euro che impone a chi voglia trasferire una somma di denaro superiore ad essa di utilizzare strumenti tracciabili). Nel caso che stiamo esaminando, invece, il denaro è e rimane di proprietà del titolare del conto corrente, il quale sia depositandolo che prelevandolo non fa altro che disporre (come è lecito fare) del proprio denaro.

Detto ciò, per tornare all’esempio fatto poc’anzi, chi voglia prelevare ad esempio 3.157 euro dal conto corrente non sarà costretto a effettuare 4 operazioni distinte in giorni diversi, ma potrà agire in un’unica soluzione. Possiamo infatti immaginare che un padre di famiglia, un giorno, abbia bisogno di prelevare tale somma per suddividerla nel seguente modo: 2999 euro per pagare in contanti la ditta che si è occupata di effettuare delle operazioni di ristrutturazione in casa sua e i restanti soldi da suddividere nella stessa giornata, ad esempio, nel seguente modo: 100 euro per pagare una visita medica privata e 58 euro per uscire a cena con la moglie. L’esempio, ovviamente, è volutamente fantasioso ma può rendere meglio l’idea e far apparire come sia, in effetti, sensato prelevare una tale somma di denaro tutta in una volta in certe occasioni.

È da segnalare, tuttavia, che in casi come questo – posto che il prelievo supera il limite previsto dalla legge per i pagamenti in contanti – scatterà una “sorta di segnalazione”…in che senso? La risposta è la seguente: la normativa di contrasto al riciclaggio del denaro impone al dipendente di una banca di segnalare ai vertici della stessa l’avvenuto prelievo di una somma di denaro che però superi il limite (di 2999 euro) stabilito dalla legge per il PAGAMENTO in contanti. I vertici della banca dovranno poi valutare se effettuare oppure no la segnalazione all’Unità di informazione finanziaria. In ogni caso (è bene ricordarlo) il correntista non dovrà temere alcuna ripercussione nei suoi confronti – per il solo fatto di aver prelevato una ingente somma di denaro – se, ovviamente, vi sia piena trasparenza della provenienza del denaro e dell’utilizzo dello stesso.

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